cabanon su due livelli

Il progetto persegue una ricerca di coerenza tra caratteri architettonici originari e soluzioni contemporanee attraverso l’uso di una tecnologia sostenibile

Due sono gli obiettivi principali: l’individuazione del migliore sistema costruttivo in termini semplicità esecutiva, economia di tempi e costi e caratteristiche di sostenibilità, e, parallelamente, l’interpretazione dei caratteri della tradizione costruttiva locale in chiave contemporanea unita alla ricerca di un dialogo di continuità con la parte di intervento sottostante già eseguito. Il sistema costruttivo in legno F.I. Bau con struttura in “X-Lam” consente di coniugare economicità di costi di realizzazione con rapidità costruttiva. La definizione dei caratteri architettonici riconduce alle costruzioni rurali agricole tradizionali in pietra e legno, come fenili, stalle, essicatoi di cui si trova ancora oggi qualche traccia nel territorio ligure collinare e appenninico.

La rivisitazione in chiave attuale dei caratteri tradizionali contempla il rivestimento della parte basamentale frontale del piccolo edificio a pianta quadrangolare con un paramento in listelli di pietra arenaria, in continuità con il precedente ampliamento dell’edificio rurale residenziale sottostante e in sintonia con i muri di contenimento dei terrazzamenti in pietra, mentre le parti laterali sono rivestite in doghe di legno.

Genova 2020

oggetto dell’incarico:
progetto definitivo ed esecutivo
fase di attuazione:
costruito
committente:
privato
responsabile:
Simona Gabrielli (studio Gap associati)
collaboratori:
Marco Mori