Uno spazio guadagnato al mare attraverso il tempo per esigenze di tipo logistico funzionale costituisce la dimensione di un limite interposto tra la fortezza del Priamar e l’acqua, nuovo fronte, spazio di soglia verso il mare, ma al tempo stesso, costituisce la figura di un retro rispetto alla città, rispetto al fondale della fortezza. Il progetto configura una successione di spazi pedonali originati dalla deformazione del dislivello del suolo esistente attraverso piani inclinati, diversamente orientati, determinati da incisioni nel terreno. Un sistema di spazi aperti, di spazi ipogei e di percorsi di connessione costruiscono una sequenza di visuali capaci di registrare il doppio rapporto dello spazio intermedio tra la grande dimensione verticale della fortezza da un lato e quella dell’orizzonte dall’altro.
Savona 2003
Uno spazio pubblico polifunzionale tra la fortezza del Priamar e il mare a Savona
oggetto della prestazione: concorso internazionale di progettazione in due fasi
fase di attuazione: progetto finalista tra sei in seconda fase
committente: Autorità Portuale di Savona gruppo di lavoro: studio gap associati, studio Ariu+Vallino